Immagina un’isola dove il tempo sembra essersi fermato, un luogo in cui la natura selvaggia incontra il genio creativo dell’uomo, dando vita a paesaggi surreali e mozzafiato. Lanzarote, la più nord-orientale delle Isole Canarie, è proprio questo: un’esplosione di colori e contrasti, dove il nero delle colate laviche si fonde con il turchese dell’oceano, il bianco delle case tradizionali e il verde delle piante che resistono eroicamente alla terra arida.

Quest’isola, dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO, è molto più di una destinazione turistica: è un’esperienza sensoriale che ti travolgerà con i suoi crateri vulcanici, le spiagge selvagge, le opere architettoniche visionarie di César Manrique e i sapori intensi della gastronomia locale.

Che tu sia un amante della natura, un appassionato d’arte o semplicemente in cerca di relax, Lanzarote saprà conquistarti fin dal primo istante. Ma cosa vedere assolutamente in quest’isola incredibile? In questa guida ti porteremo alla scoperta delle sue meraviglie, dai luoghi iconici come il Parco Nazionale di Timanfaya alle perle nascoste che solo pochi viaggiatori conoscono. Preparati a un viaggio straordinario nell’isola più affascinante dell’Atlantico!


Le attrazioni principali da vedere a Lanzarote

Iniziamo il nostro viaggio attraverso le attrazioni imperdibili, quelle che rendono Lanzarote una meta così speciale. Preparati a scoprire Parchi Nazionali, opere d’arte naturali e architetture uniche, frutto della fusione tra la creatività dell’uomo e la maestosità del paesaggio vulcanico.

Parco Nazionale di Timanfaya

Il paesaggio vulcanico del Parco Nazionale di Timanfaya
Paesaggio vulcanico del Parco Nazionale di Timanfaya – Foto di Luis Miguel Bugallo Sánchez (Lmbuga) da Wikimedia

Il Parco Nazionale di Timanfaya è senza dubbio la principale attrazione di Lanzarote: un susseguirsi di crateri, campi di lava e terreni inaspettatamente rossi, neri e ocra, che creano un panorama quasi marziano. Qui sentirai davvero di camminare su un altro pianeta!

  • Cosa fare: la visita più comune è il tour in autobus (la cosiddetta Ruta de los Volcanes) che ti porterà alla scoperta delle aree più spettacolari del parco. Durante il percorso, potrai ammirare i diversi crateri vulcanici e le formazioni rocciose nate dalle eruzioni del XVIII secolo.
  • Esperimenti geotermici: presso il ristorante El Diablo, progettato dall’architetto César Manrique, puoi osservare dimostrazioni del calore geotermico: l’acqua versata in apposite cavità fuoriesce immediatamente in forma di vapore, mentre la carne viene cotta sfruttando il calore vulcanico direttamente dal sottosuolo!
  • Prezzo: l’ingresso al Parco Nazionale di Timanfaya costa circa 10 € per gli adulti e 5 € per i bambini (tariffe soggette a variazioni stagionali).
  • Orari: aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 17:45 (l’ultimo tour in autobus parte intorno alle 17:00), ma in alta stagione è consigliabile arrivare presto per evitare lunghe code.

Jameos del Agua

Grotta Jameos del Agua a Lanzarote, Isole Canarie, Spagna

I Jameos del Agua rappresentano un esempio emblematico di come l’uomo possa integrarsi perfettamente nella natura. Questo complesso, situato nella parte nord-orientale dell’isola, è anch’esso frutto dell’ingegno di César Manrique, l’artista che ha rivoluzionato l’urbanistica di Lanzarote, lavorando in costante armonia con la morfologia vulcanica.

  • Descrizione: i Jameos sono caverne vulcaniche formatesi all’interno di un tubo lavico. Manrique ha saputo trasformare questo luogo in un ambiente incantevole, dove la natura vulcanica si fonde con design minimalista, piscine bianchissime e vegetazione lussureggiante.
  • Punti di interesse: al loro interno troverai un ristorante panoramico, un lago sotterraneo popolato dai rari granchi albini, chiamati Munidopsis polymorpha, un auditorium con un’acustica eccezionale e una piscina artificiale da sogno.
  • Prezzo: il biglietto d’ingresso costa circa 10 € per gli adulti e 5 € per i bambini.
  • Orari: i Jameos del Agua sono aperti tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:30, con aperture serali in alcuni giorni della settimana (spesso i sabati) per eventi speciali.

Cueva de los Verdes

Nella stessa area vulcanica dei Jameos del Agua, troviamo la Cueva de los Verdes, un altro affascinante segmento del medesimo tunnel lavico che si estende per diversi chilometri nel sottosuolo. Visitare questa caverna ti permetterà di scoprire l’incredibile fenomeno geologico che si cela dietro la formazione delle isole vulcaniche.

  • Percorso guidato: la visita si svolge esclusivamente con guide specializzate che ti accompagneranno lungo un itinerario di circa 1 km all’interno della grotta. Durante il tour, scoprirai sale sotterranee di grande suggestione, illuminate con sapienza per esaltare i colori e le forme della roccia.
  • Una sorpresa finale: alla fine del percorso, la guida ti riserverà uno scherzo davvero particolare, ma eviteremo di svelarlo qui per non rovinarti il piacere della scoperta!
  • Prezzo: l’ingresso costa circa 10 € per gli adulti e 5 € per i bambini (ci sono possibili combinazioni di biglietti cumulativi con Jameos del Agua).
  • Orari: solitamente aperta dalle 10:00 alle 17:00, con orari leggermente più estesi in alta stagione.

La Geria: la Strada del Vino Vulcanico

Per gli amanti del buon vino e dei paesaggi fuori dal comune, La Geria è una tappa obbligata. Qui i vigneti crescono in piccole fosse scavate nella terra lavica, protette da muretti semicircolari in pietra. Questo metodo di coltivazione, unico al mondo, permette di trattenere l’umidità notturna e riparare le piante dal vento.

  • Cosa aspettarsi: la strada che attraversa La Geria offre panorami spettacolari, con contrasti cromatici tra la terra nera, i filari di viti e il cielo azzurro. Lungo il percorso troverai diverse bodegas (cantine) dove poter degustare vini locali, soprattutto la Malvasía Volcánica, dalle note fruttate e minerali.
  • Prezzi degustazione: variano a seconda delle cantine, ma generalmente puoi gustare un calice di vino per 3-5 € e partecipare a visite guidate con spiegazioni sulla coltivazione vulcanica.
  • Consigli: vale la pena programmare mezza giornata dedicata a questo tour enologico, magari abbinando una sosta pranzo in una delle bodegas che offrono piatti tradizionali canari.

Teguise: l’Antica Capitale

Teguise, situata nel cuore dell’isola, è l’antica capitale di Lanzarote e custodisce ancora oggi un fascino storico e culturale. Caratterizzata da stradine acciottolate, piazze pittoresche e case bianche in stile tradizionale canario, Teguise è un luogo ideale per respirare l’autentica atmosfera dell’isola.

  • Il mercatino della domenica: ogni domenica mattina Teguise si trasforma in un vivace mercato ricco di bancarelle che offrono prodotti artigianali, vestiti, souvenir e specialità gastronomiche. È uno dei mercati più grandi e famosi di tutte le Canarie.
  • Cosa vedere: passeggia tra i vicoli del centro storico, visita la Chiesa di Nostra Signora di Guadalupe, esplora i piccoli musei locali come il Museo del Timple e, se hai tempo, sali fino al Castillo de Santa Bárbara, arroccato su un antico cratere vulcanico.
  • Orari del mercato: la domenica dalle 09:00 alle 14:00. Arriva presto se vuoi evitare la calca e trovare parcheggio facilmente.

Jardín de Cactus

Un altro capolavoro di César Manrique, il Jardín de Cactus di Guatiza rappresenta un’oasi di pace dove oltre 4.500 esemplari di cactus di specie diverse convivono con l’ambiente desertico circostante.

  • Percorso di visita: un sentiero circolare ti permetterà di ammirare la collezione botanica, passando accanto a piante dalle forme più stravaganti provenienti da Africa, America e Oceania.
  • Dettagli architettonici: nota l’antico mulino a vento, i terrazzamenti in pietra vulcanica e le sculture di Manrique che arricchiscono il giardino.
  • Prezzo: il biglietto d’ingresso costa circa 6 € per gli adulti e 3 € per i bambini.
  • Orari: aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:45 (chiusura della biglietteria intorno alle 17:15).

Mirador del Río

Mirador del Río – Lanzarote – Foto di H. Zell da Wikimedia

Per una vista mozzafiato sulle scogliere del nord e sull’Isola de La Graciosa, dirigiti al Mirador del Río, un punto panoramico sempre disegnato da César Manrique. Arroccato su un’altura a oltre 400 metri sopra il livello del mare, questo mirador offre un spettacolo unico: nelle giornate più limpide, potrai scorgere nitidamente l’arcipelago Chinijo, le piccole isole a nord di Lanzarote.

  • Caratteristiche: l’edificio è stato perfettamente integrato nella roccia e dalla terrazza principale la vista si apre su un panorama oceanico sormontato da scogliere e vulcani.
  • Prezzo: l’ingresso è di circa 5 € per gli adulti e 2,50 € per i bambini.
  • Orari: solitamente aperto dalle 10:00 alle 17:00, con possibili estensioni in alta stagione.

Puerto del Carmen e le sue Spiagge

Puerto del Carmen, Lanzarote, Isole Canarie

Se cerchi vita notturna, spiagge e un’ampia offerta di sport acquatici, la località turistica di Puerto del Carmen è la meta giusta. Si trova lungo la costa sud-orientale e vanta lunghe distese di sabbia dorata, come Playa Grande e Playa Chica.

  • Movida e ristoranti: la zona offre una vasta scelta di bar, pub e ristoranti, dove assaggiare piatti internazionali e specialità locali come il papas arrugadas con mojo.
  • Sport: le acque calme e cristalline sono ideali per snorkeling, immersioni e windsurf. È anche un’ottima base per escursioni in barca alla scoperta della costa.
  • Intrattenimento per famiglie: troverai parchi tematici, minigolf e altri servizi dedicati a chi viaggia con i bambini.

Playa Blanca

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Spiaggia di Playa Blanca, Lanzarote, Isole Canarie, Spagna

All’estremità meridionale di Lanzarote, Playa Blanca è un altro centro turistico popolare, famoso per le sue spiagge incontaminate e il porticciolo da cui partono i traghetti per Fuerteventura. Le spiagge più note sono Playa Dorada e Playa Flamingo, entrambe perfette per nuotare e prendere il sole.

  • Promenade: una passeggiata sul lungo mare ti permetterà di goderti il panorama sull’oceano, con numerosi bar e ristoranti dove fermarti per un aperitivo o una cena a base di pesce.
  • Marina Rubicón: questa elegante zona portuale ospita un mercatino due volte a settimana, ristoranti di qualità e negozi di lusso.
  • Prezzi e servizi: le spiagge offrono lettini e ombrelloni a circa 4-6 € per la giornata, con la possibilità di noleggiare attrezzature per sport acquatici.

Costa Teguise

Costa Teguise, Lanzarote, Isole Canarie

Un altro polo turistico importante è Costa Teguise, situata sulla costa orientale. Qui il vento fa da padrone e, di conseguenza, la zona è molto apprezzata dagli amanti del windsurf e del kitesurf.

  • Spiagge: la più famosa è Playa de las Cucharas, lunga e ben attrezzata, particolarmente apprezzata dai surfisti. Ci sono anche spiagge più piccole e riparate, ideali per le famiglie.
  • Attrazioni vicine: da Costa Teguise puoi raggiungere facilmente il Jardín de Cactus, Teguise e altre località interne, rendendola una base strategica per esplorare l’isola.
  • Vita notturna: pur essendo meno frenetica di Puerto del Carmen, Costa Teguise offre numerosi bar, ristoranti e locali per trascorrere la serata.

Arrecife

Arrecife, Lanzarote, Isole Canarie

Arrecife è la capitale di Lanzarote dal 1852. Meno turistica rispetto ad altre zone costiere, conserva un’anima autentica e offre un’interessante mix di cultura locale e storica.

  • Castillo de San Gabriel: situato su un isolotto collegato alla terraferma, ospita il Museo di Storia di Arrecife. Da qui si gode anche di una bellissima vista sul mare.
  • Charco de San Ginés: una suggestiva laguna naturale circondata da case di pescatori, ristoranti e bar. È un luogo perfetto per una passeggiata serale.
  • Shopping: se hai voglia di acquistare souvenir o di dedicarti allo shopping, Arrecife ha numerosi negozi e un paio di grandi centri commerciali.

Attrazioni meno conosciute

Oltre alle mete turistiche più rinomate, Lanzarote nasconde angoli suggestivi e piccoli tesori che vale la pena scoprire, specialmente se ami evitare le folle e immergerti nella vera essenza dell’isola.

Caleta de Famara e la Scogliera di Risco

Caleta de Famara, Lanzarote, Isole Canarie, Spagna

La spiaggia di Famara è una distesa di sabbia dorata lunga diversi chilometri, incastonata tra l’oceano e l’imponente scogliera di Risco de Famara. È un paradiso per i surfisti grazie alle onde consistenti, ma anche chi non fa surf può apprezzare l’atmosfera selvaggia e i tramonti spettacolari.

  • Consigli: la zona è spesso battuta dal vento, quindi non è la spiaggia ideale per chi cerca mare calmo. Tuttavia, la sua bellezza naturale la rende imperdibile per una passeggiata o un aperitivo in uno dei bar del villaggio di Famara.
  • Escursioni: dalla zona partono alcuni sentieri che salgono verso la scogliera di Risco, regalando panorami mozzafiato sull’isola e sull’oceano. È consigliabile informarsi sulle condizioni meteo prima di avventurarsi.

El Golfo e il Lago Verde

Piscina naturale nel cratere El Golfo, Lanzarote, Isole Canarie – Foto di Stefan Krause da Wikimedia

Sulla costa sud-occidentale, nei pressi del Parco Naturale dei Vulcani, sorge il villaggio di pescatori di El Golfo, famoso per la spettacolare laguna verde (denominata Charco de los Clicos). Si tratta di un cratere vulcanico parzialmente sommerso dall’oceano, dove l’acqua stagnante ha assunto un colore verde intenso a causa delle alghe che vi proliferano.

  • Panorama: il contrasto tra il verde della laguna, il nero della spiaggia vulcanica e il blu dell’oceano è una delle immagini più iconiche di Lanzarote.
  • Degustazioni di pesce: il villaggio di El Golfo è rinomato per i ristoranti di pesce fresco che offrono piatti come la paella ai frutti di mare o il pesce alla griglia tipico delle Canarie.

Los Hervideros

Los Hervideros, Lanzarote, Canarie – Foto di Jorge Franganillo da Wikimedia

Sempre nella costa sud-occidentale, proseguendo da El Golfo, si arriva a Los Hervideros, una zona costiera rocciosa dove il moto ondoso dell’oceano si infrange con potenza contro le scogliere di lava, creando spettacolari schizzi d’acqua.

  • Punti panoramici: il sito è dotato di passerelle e balconate da cui è possibile ammirare il fenomeno in sicurezza. Con la marea alta o in giornate di vento forte, lo spettacolo è ancora più impressionante.
  • Consigli: resta sempre sui sentieri segnalati e fai molta attenzione se il mare è particolarmente agitato. Il parcheggio è gratuito e il luogo merita una visita rapida, magari abbinandola a El Golfo e alle Saline di Janubio.

Saline di Janubio

Poco più a sud, si trovano le Saline di Janubio, un importante sito di estrazione del sale marino, che da secoli rappresenta un’attività economica cruciale per l’isola. Le vasche delle saline creano geometrie e sfumature di colore che virano dal bianco al rosa, in contrasto con la scura terra vulcanica.

  • Vista panoramica: ci sono diversi punti di osservazione lungo la strada costiera da cui è possibile apprezzare la bellezza paesaggistica delle saline. In alcuni momenti dell’anno, è possibile avvistare anche fenicotteri e altri uccelli migratori.
  • Visite guidate: alcune aziende offrono brevi tour per scoprire la storia e il processo di produzione del sale. È possibile acquistare sale marino di alta qualità, un souvenir perfetto per gli appassionati di cucina.

Museo Lagomar

Situato nel villaggio di Nazaret, il Museo Lagomar è un’altra perla nascosta di Lanzarote, un complesso architettonico integrato nella roccia vulcanica e circondato da giardini lussureggianti. La leggenda narra che la proprietà appartenne per un breve periodo all’attore Omar Sharif, che la perse in una partita a bridge.

  • Architettura unica: il complesso si sviluppa su più livelli, con grotte, cortili interni, labirinti e una laguna centrale. Molti elementi di design richiamano lo stile di César Manrique, anche se l’opera è stata sviluppata da altri artisti.
  • Bar e ristorante: al suo interno, troverai un bar-ristorante molto suggestivo, ideale per una sosta romantica o per scattare foto insolite.
  • Prezzo e orari: l’ingresso costa circa 6 € per gli adulti e 3 € per i bambini, ed è aperto dalle 10:00 alle 18:00, con possibilità di visite serali in determinati giorni.

Eventi e attività stagionali

Lanzarote non è solo mare, vulcani e paesaggi mozzafiato: l’isola offre un calendario di eventi e attività che variano di stagione in stagione. Ecco alcuni appuntamenti interessanti:

Carnevale (febbraio-marzo)

Come in gran parte delle Isole Canarie, anche a Lanzarote il Carnevale è una festa molto sentita. I centri principali come Arrecife, Puerto del Carmen e Costa Teguise organizzano sfilate con carri allegorici, balli in maschera e concerti in piazza.

  • Atmosfera di festa: le strade si riempiono di gente in maschera e musica tradizionale latino-americana, regalando ai visitatori un’esperienza coinvolgente e colorata.
  • Date variabili: il Carnevale si celebra solitamente tra febbraio e marzo, con date che cambiano ogni anno in base al calendario liturgico.

Festival del Vino (primavera-estate)

La zona di La Geria ospita periodicamente eventi legati alla cultura del vino, specie durante la vendemmia (fine luglio-agosto) o a inizio estate. Le bodegas organizzano degustazioni guidate, serate a tema e fiere gastronomiche in cui protagonisti sono i vini Malvasía e i piatti locali.

Feste Patronali e Romerías

Ogni paese a Lanzarote ha la propria festa patronale, spesso caratterizzata da romerías (processioni popolari), concerti e spettacoli folcloristici. Partecipare a queste feste ti permetterà di conoscere la cultura e le tradizioni dell’isola più autentica.

  • Romería de Los Dolores: una delle più celebri, che si svolge nel mese di settembre a Mancha Blanca, in onore della Vergine dei Dolori, patrona di Lanzarote. Migliaia di persone sfilano in abiti tradizionali, portando offerte di prodotti agricoli e alimentari.

Ironman Lanzarote (maggio)

Per gli sportivi, l’Ironman Lanzarote è uno degli appuntamenti più duri e prestigiosi al mondo. Atleti provenienti da ogni continente si sfidano in 3,8 km di nuoto, 180 km in bicicletta e 42,2 km di corsa (la classica maratona). Anche se non sei un triatleta, assistere alla gara è un’esperienza avvincente e potrai tifare per i corridori lungo il percorso che attraversa buona parte dell’isola.

Stagione delle Balene e Delfini

Pur non essendo famosa come altre isole per il whale watching, nei mesi da aprile a ottobre c’è la possibilità di avvistare delfini e, più raramente, balene lungo le coste di Lanzarote. Alcune compagnie organizzano escursioni in barca per osservare la fauna marina in modo responsabile e rispettoso.


Dove soggiornare a Lanzarote: un consiglio per prenotare

A seconda delle tue preferenze, potrai scegliere di soggiornare in un’area più movimentata come Puerto del Carmen o Playa Blanca, oppure optare per la tranquillità di villaggi interni come Teguise o Haría. In ogni caso, ti consigliamo di leggere il nostro articolo su Dove dormire a Lanzarote, oppure di confrontare le diverse soluzioni su Booking.com, dove troverai hotel, appartamenti e ville per ogni budget.

Prenota il tuo soggiorno a Lanzarote

Consigli pratici per visitare Lanzarote

Prima di concludere questa guida, ecco alcuni consigli utili per organizzare al meglio la tua vacanza:

  • Noleggiare un’auto: è vivamente consigliato per poter esplorare l’isola in libertà. Le distanze non sono mai eccessive e le strade, seppur talvolta ventose e montuose, sono in buone condizioni.
  • Clima e abbigliamento: Lanzarote gode di un clima mite tutto l’anno, con temperature che raramente scendono sotto i 15°C in inverno e superano i 30°C in estate. Il vento può essere forte in alcune zone: porta con te un giubbino leggero o una felpa, specialmente per la sera.
  • Biglietti cumulativi: se prevedi di visitare più attrazioni come Timanfaya, Jameos del Agua, Cueva de los Verdes e altre strutture gestite dall’ente turistico locale, informati sui biglietti combinati: potrai risparmiare sul costo totale.
  • Rispetto per l’ambiente: Lanzarote è Riserva della Biosfera, quindi fai attenzione a non gettare rifiuti, non raccogliere pietre vulcaniche e non lasciare tracce del tuo passaggio nelle aree protette.
  • Gastronomia: non perdere l’occasione di assaggiare i formaggi di capra, i mojo (salse piccanti o verdi) che accompagnano le papas arrugadas, e ovviamente il pescado del día (pesce del giorno) disponibile in tutti i ristoranti di mare.
  • Evita le ore di punta nei luoghi più turistici: specialmente in alta stagione, Timanfaya e altre attrazioni possono registrare lunghi tempi d’attesa. Arriva presto la mattina o a metà pomeriggio per evitare la folla.

Lanzarote non è semplicemente un’isola di mare e sole: è un vero e proprio museo a cielo aperto, dove la natura vulcanica si mostra in tutta la sua potenza e il tocco artistico di César Manrique ha contribuito a creare un equilibrio armonico tra paesaggio e infrastrutture turistiche. Dalle escursioni nel Parco Nazionale di Timanfaya al relax delle spiagge di Playa Blanca e Puerto del Carmen, dalle visite culturali a Teguise alle degustazioni di vino vulcanico a La Geria, l’isola offre esperienze per tutti i gusti e le età.

Le gemme nascoste come Caleta de Famara, Museo Lagomar e Los Hervideros ti permetteranno di entrare in contatto con un volto più intimo e selvaggio di Lanzarote, lontano dai circuiti del turismo di massa. Gli eventi stagionali, dal Carnevale all’Ironman, forniscono un’ulteriore occasione per immergersi nel folclore locale o vivere momenti di grande adrenalina.

Insomma, se cerchi clima piacevole tutto l’anno, paesaggi mozzafiato, cultura e gastronomia, Lanzarote è la destinazione che fa per te. Organizza il tuo viaggio con attenzione, esplora ogni angolo di quest’isola straordinaria e lasciati conquistare dal suo spirito vulcanico. Siamo certi che, terminata la tua vacanza, porterai con te ricordi indimenticabili e la voglia di tornarci al più presto.

Buon viaggio a Lanzarote, l’isola del fuoco e dei contrasti!

Il paesaggio vulcanico del Parco Nazionale di Timanfaya
Paesaggio vulcanico del Parco Nazionale di Timanfaya – Foto di Luis Miguel Bugallo Sánchez (Lmbuga) da Wikimedia

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