Gran Canaria è un paradiso che combina paesaggi naturali sorprendenti, spiagge di sabbia dorata, borghi pittoreschi e un ricco patrimonio culturale. Situata nell’arcipelago delle Isole Canarie, a largo delle coste nord-occidentali dell’Africa, l’isola viene spesso definita un “continente in miniatura” per la varietà dei suoi ambienti e climi. In quest’articolo scopriremo cosa vedere a Gran Canaria in modo approfondito, dalle attrazioni imperdibili ai tesori più nascosti, con qualche spunto su eventi stagionali e itinerari ideali per vivere l’isola a 360 gradi.
Perché visitare Gran Canaria
Situata a circa 210 chilometri dalle coste del Marocco, Gran Canaria è una delle isole più visitate dell’arcipelago canario, grazie al suo clima mite tutto l’anno e alla straordinaria diversità dei suoi paesaggi. Dalle imponenti dune di sabbia di Maspalomas fino ai boschi di pini delle aree montuose centrali, l’isola offre un’infinità di esperienze adatte a ogni tipo di viaggiatore.
Perfetta per chi cerca relax in spiaggia, per chi è appassionato di sport acquatici o per chi desidera partire alla scoperta di borghi suggestivi e sentieri di montagna, Gran Canaria vanta inoltre un ricco patrimonio storico-culturale, frutto dei secoli di influenze europee e africane. Perché visitarla? Per scoprire un luogo che ha saputo mantenere intatta la propria identità, pur essendo fortemente proiettato all’accoglienza di milioni di turisti ogni anno.
Se stai già fantasticando sulle spiagge assolate, i cieli tersi e la cucina locale a base di pesce fresco e “papas arrugadas”, rimarrai affascinato da ciò che questa destinazione unica può offrire. Preparati a un viaggio completo e coinvolgente nella Gran Canaria più autentica: di seguito troverai una selezione delle migliori cose da vedere e fare sull’isola.
Cosa vedere a Gran Canaria
Gran Canaria è una meta che si può visitare tutto l’anno e per una buona ragione: battutta dagli alisei, riscaldata dalla Corrente del Golfo, illuminata da un sole subtropicale tutto l’anno è chiama l’isola “dell’eterna primavera”.
Come per l’isola di Tenerife, anche qui la maggior parte dei turisti visitano la parte meridionale dell’isola che tende ad essere più calda e soleggiata, mentre il nord è più fresco. La costa est dell’isola è pianeggiante, punteggiata di spiagge, mentre la costa occidentale è rocciosa e montagnosa.
Gran Canaria ha così tante cose interessanti che è difficile sintetizzarle in un elenco. Tuttavia, di seguito abbiamo elencato alcune delle principali destinazioni da vedere a Gran Canaria.
Le Dune di Maspalomas: un paesaggio da Sahara in riva all’oceano
Situate nell’estremo sud dell’isola, le Dune di Maspalomas sono uno dei simboli di Gran Canaria. Formate da sabbia fine e dorata, si estendono per oltre 400 ettari e creano un paesaggio surreale che ricorda il deserto del Sahara. L’accesso è completamente libero e puoi esplorarle a piedi, possibilmente la mattina presto o al tramonto per evitare il caldo eccessivo. Ricorda di indossare scarpe comode e portare acqua a sufficienza. Da non perdere:
- Faro di Maspalomas: A pochi passi dalle dune, spicca il suggestivo faro, alto 65 metri, costruito a fine Ottocento. È il luogo ideale per una passeggiata serale sul lungomare di Meloneras, costellato di ristoranti, negozi e locali.
- Spiaggia di Maspalomas: Proseguendo tra le dune, si arriva a un’ampia spiaggia che si fonde con quella di Playa del Inglés. È un punto perfetto per rilassarsi sotto il sole, facendo attenzione alle aree adibite al naturismo.
- La Charca. Si tratta di una riserva naturale scelta ogni anno come scalo dagli uccelli migratori.
Végueta e Triana (Las Palmas)
Végueta è uno dei due quartieri storici della capitale. Quartiere medievale ricco di monumenti storici, musei e colori vivaci, Végueta si trova a sud di Las Palmas. Da vedere nel quartiere durante la visita:
- La Cattedrale di Santa Ana: È un’imponente costruzione gotico-rinascimentale che domina la piazza omonima. L’ingresso alla cattedrale costa circa 5€ e gli orari di visita si estendono generalmente dalle 10:00 alle 16:30 (ma verifica eventuali variazioni stagionali).
- Casa de Colón: In questo museo, ospitato in un palazzo in stile coloniale, potrai ripercorrere le gesta di Cristoforo Colombo e scoprire di più sulla storia delle Isole Canarie come crocevia di rotte oceaniche. Il biglietto d’ingresso è di circa 4€, aperto dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 18:00 e la domenica dalle 10:00 alle 15:00.
Proprio di fronte, il quartiere di Triana si sviluppò molto più tardi, nel XIX secolo. I luoghi da visitare nel quartiere sono Calle Triana, una lunga strada commerciale, le sue facciate e i suoi edifici, la Casa-Museo Pérez Galdós e il parco di San Telmo. In più, Triana ospita anche numerosi bar e ristoranti dove assaggiare la cucina tipica delle Canarie.
Caldera de Bandama: il cratere vulcanico più spettacolare di Gran Canaria
Se ami i paesaggi vulcanici e le escursioni nella natura, la Caldera de Bandama è una delle tappe più suggestive di Gran Canaria. Questo cratere di origine vulcanica ha un diametro di circa 1.000 metri e una profondità di 200 metri, ed è uno dei più impressionanti dell’arcipelago canario.
Cosa fare alla Caldera de Bandama
- Mirador de la Caldera: Per una vista mozzafiato sull’intero cratere e sulle colline circostanti, ti consigliamo di raggiungere il Mirador de Bandama. Da qui potrai scorgere la città di Las Palmas, l’oceano e, nelle giornate più limpide, persino la vicina isola di Fuerteventura.
- Escursione nel cratere: Se sei amante del trekking, puoi scendere all’interno della caldera attraverso un sentiero che ti porterà nel cuore del cratere. Il percorso è abbastanza impegnativo e dura circa 1 ora e mezza (andata e ritorno), ma ti immergerà in un paesaggio di vegetazione lussureggiante e formazioni rocciose uniche.
- Visita ai vigneti circostanti: La zona attorno alla caldera è famosa per la produzione di vino, grazie ai terreni di origine vulcanica. Alcune cantine locali offrono degustazioni e visite guidate.
La Caldera de Bandama si trova a circa 20 minuti di auto da Las Palmas ed è facilmente raggiungibile. Gli orari migliori per visitarla sono la mattina presto o il tardo pomeriggio, per evitare il caldo nelle ore centrali.
Roque Nublo: il monolite simbolo dell’isola
Nel cuore montuoso di Gran Canaria svetta il Roque Nublo, un imponente monolite di roccia vulcanica alto circa 80 metri, situato a 1.813 metri sul livello del mare. Affacciato sulla Caldera de Tejeda, permette di avere una splendida vista a 360° sul paesaggio lunare e desertico che circonda il massiccio: un’escursione unica e sublime!
Il sentiero classico per raggiungere il Roque Nublo parte da La Goleta. È una camminata di media difficoltà di circa 1,5 km (solo andata), percorribile in 30-40 minuti. Consigliato l’uso di scarpe da trekking e un abbigliamento a strati, perché le temperature possono abbassarsi all’aumentare dell’altitudine. Dalla cima potrai ammirare panorami incredibili che, nelle giornate più limpide, includono anche la sagoma del Teide (sull’isola di Tenerife).
L’accesso al sentiero è libero a qualsiasi ora e non ci sono costi d’ingresso. Tieni presente che i parcheggi in zona potrebbero riempirsi velocemente durante i weekend o in alta stagione.
Pico de las Nieves: il tetto di Gran Canaria
Il Pico de las Nieves, con i suoi 1.949 metri di altitudine, è il punto più alto di Gran Canaria e regala panorami davvero spettacolari. Il nome significa “Picco delle Nevi”, poiché in inverno può capitare di vedere qualche spruzzata di neve sulla vetta.
Cosa fare al Pico de las Nieves
- Ammirare il panorama più bello dell’isola: Dal punto panoramico si gode una vista incredibile sulla Caldera de Tejeda, sul Roque Nublo e sul Roque Bentayga. Se il cielo è particolarmente limpido, potrai persino scorgere il Teide, il vulcano di Tenerife, che si erge maestoso all’orizzonte.
- Escursioni e trekking: La zona è perfetta per gli amanti delle camminate. Uno dei percorsi più popolari è quello che porta al vicino Roque Nublo, un’escursione di media difficoltà che dura circa 1 ora a tratta.
Il Pico de las Nieves si può raggiungere comodamente in auto, con una strada panoramica che parte da San Bartolomé de Tirajana o da Tejeda.
Gáldar e la Cueva Pintada: un tuffo nelle origini guanche
L’isola di Gran Canaria fu abitata fin dall’antichità dai Guanci, popolazione autoctona delle Canarie. Gáldar era uno dei centri principali di questa civiltà e custodisce ancora testimonianze di grande valore storico.
Cueva Pintada: Questo museo e parco archeologico è un must per chi desidera scoprire la storia preispanica dell’isola. Al suo interno si possono vedere pitture rupestri di inestimabile valore e resti di abitazioni guanche, creati 2000 anni fa. Il biglietto d’ingresso costa intorno ai 6€ e l’orario di apertura varia leggermente a seconda del giorno della settimana (in genere dalle 10:00 alle 18:00, chiuso il lunedì). Potete visitare il sito con guide specializzate che offrono visite anche nelle città pittoresche di Teror e Fataga.
Da no perdere anche il centro storico di Gáldar: animato, colorato e ricco di locali, è il cuore pulsante della comunità locale. La Chiesa di Santiago de Gáldar, in stile neoclassico, è un altro luogo di interesse.
Teror: il borgo del folklore canario
Situato nel centro-nord dell’isola, immerso in una splendida vallata, Teror è un paesino che incarna il più genuino spirito canario. La cittadina è conosciuta soprattutto per la Basilica de Nuestra Señora del Pino. Dedicata alla patrona dell’isola, la Vergine del Pino, la basilica è meta di pellegrinaggio e simbolo di profonda devozione.
Circondato da montagne e con viste spettacolari, Teror è probabilmente il villaggio più bello di Gran Canaria con le sue splendide case storiche, alcune risalenti al XVI secolo, con magnifici balconi in legno intagliato, colorati e ricchi di decorazioni floreali. Se visitate Teror la domenica mattina potete visitare anche il suo vivace mercato locale, il luogo perfetto per acquistare prodotti tipici come formaggi, salumi, dolci canari e liquori artigianali.
Puerto de Mogán: la “Piccola Venezia” canaria

Chiamato affettuosamente la “Piccola Venezia” di Gran Canaria, Puerto de Mogán è un pittoresco villaggio costiero sul lato sud-occidentale dell’isola. Il villaggio è organizzato attorno a uno splendido porto turistico che ospita bellissimi yacht durante tutto l’anno.
Le sue caratteristiche case bianche con tocchi di colore, i canali che attraversano il villaggio e i ponti pedonali gli conferiscono un fascino senza tempo. Il modo migliore per ammirare la sua bellezza è salire fino al mirador che domina la città e l’oceano. Se possibile, visita Puerto de Mogán il venerdì mattina, quando si tiene il colorato mercato settimanale, uno dei più grandi e vivaci di Gran Canaria, molto popolare tra la gente del luogo e i turisti.
Barranco de Fataga: il “Gran Canyon” di Gran Canaria
Uno dei paesaggi più spettacolari dell’isola è il Barranco de Fataga, una profonda gola che si estende per oltre 15 km e che offre panorami incredibili tra montagne rocciose e palmeti.
Cosa fare al Barranco de Fataga
- Visitare il villaggio di Fataga: Un incantevole borgo situato all’interno della gola, famoso per le sue stradine strette, le case bianche e il paesaggio mozzafiato. Qui potrai trovare anche piccoli ristoranti che servono piatti tipici canari.
- Mirador de la Degollada de las Yeguas: Questo punto panoramico regala una vista eccezionale sulla valle, con le sue formazioni rocciose che ricordano il Grand Canyon.
- Escursioni e passeggiate: La zona offre numerosi percorsi di trekking adatti sia ai principianti che agli escursionisti esperti.
- Camel Safari Park: Se vuoi provare un’esperienza diversa, vicino a Fataga si trova un camel park dove è possibile fare escursioni a dorso di cammello tra i paesaggi desertici del barranco.
Il Barranco de Fataga si trova sulla strada che collega Maspalomas a San Bartolomé de Tirajana. La strada panoramica è una delle più belle dell’isola.
Agüimes: arte e folclore in un centro storico da scoprire

Aguimes è un’altra di quelle piccole città storiche che hanno fatto la gloria e la reputazione di Gran Canaria. Situata nell’entroterra orientale dell’isola, non lontano dalla famosa valle del Guayadeque, dalle sue abitazioni rupestri e dai suoi resti pre-ispanici, la città ha un antico e importante quartiere storico perfettamente conservato. Cosa vedere:
- Plaza del Rosario: Cuore del borgo, circondata da palazzi storici e dalla Chiesa di San Sebastián, monumento di grande interesse architettonico.
- Sculture all’aperto: Passeggiando per le vie di Agüimes, ti imbatterai in numerose statue raffiguranti personaggi popolari, scene di vita quotidiana e riferimenti alle tradizioni locali.
- Feste tradizionali: Agüimes è celebre per i suoi eventi folcloristici, come il Carnevale e la Festa de la Virgen del Rosario, dove la popolazione si riversa in strada per balli, canti e degustazioni di prodotti tipici.
Aguimes ha un piccolo museo comunale che ripercorre la storia della città, ospitato in una delle case più emblematiche della città. Non perdetevi anche una visita al Cocodrilo Park, sede della più grande collezione di alligatori in Europa!
Telde: l’antica capitale storica di Gran Canaria
Se vuoi scoprire un lato più autentico e meno turistico di Gran Canaria, Telde è una tappa imperdibile. Situata nella parte orientale dell’isola, Telde è stata la prima capitale pre-ispanica di Gran Canaria e conserva ancora oggi un fascino storico ineguagliabile.
Cosa vedere a Telde
- Centro storico e Barrio de San Juan: Qui si trovano le stradine acciottolate, le case tradizionali con i tipici balconi in legno e la meravigliosa Iglesia de San Juan Bautista, costruita nel XVI secolo in stile gotico.
- Barrio de San Francisco: Un altro quartiere affascinante, noto per le sue casette bianche e l’atmosfera tranquilla.
- Yacimiento de Cuatro Puertas: Nei dintorni di Telde si trovano le grotte preispaniche dei Guanci, un antico sito archeologico scavato nella roccia, utilizzato probabilmente per riti religiosi.
Le spiagge di Telde
Se vuoi combinare cultura e relax, nelle vicinanze di Telde troverai alcune splendide spiagge:
- Playa de Melenara: Con il suo lungomare tranquillo e un’atmosfera rilassata, è perfetta per un bagno lontano dalla folla.
- Playa de La Garita: Ideale per il surf e gli sport acquatici.
Telde si trova a 15 minuti in auto da Las Palmas ed è facilmente raggiungibile anche in autobus.
Playa del Inglés: movida e divertimento
Una delle spiagge più famose di Gran Canaria, Playa del Inglés, è un lungo tratto di sabbia dorata che si estende dalla zona delle Dune di Maspalomas fino a San Agustín. L’area è ben servita da alberghi, appartamenti turistici, ristoranti internazionali e locali di cucina canaria. Se cerchi un luogo dove sia facile spostarti a piedi e avere tutto a portata di mano, questa è la spiaggia che fa per te.
Playa del Inglés è rinomata per la sua movida notturna; i centri commerciali come Yumbo Centrum e Kasbah si animano con bar, discoteche e locali LGBT-friendly. In più, qui potrai provare tante attività acquatiche come: windsurf, kitesurf, noleggiare moto d’acqua o praticare immersioni.
Palmitos Park: per gli amanti della natura e degli animali
Il Palmitos Park è un parco zoologico e botanico che si estende su un incantevole canyon nell’entroterra di Maspalomas. Con oltre 200 specie di volatili, tra cui fenicotteri, tucani e pappagalli, Palmitos Park è un vero paradiso per gli amanti del birdwatching. Da qualche anno, il parco ospita anche spettacoli con i delfini, estremamente amati dalle famiglie con bambini.
- Orari e prezzi: Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, l’ingresso costa circa 34€ per gli adulti e 24€ per i bambini (tariffe che possono variare in base alla stagione). Conviene sempre consultare il sito ufficiale per eventuali promozioni o pacchetti famiglia.
Cosa vedere a Gran Canaria: Itinerari suggeriti
Organizzare le visite è fondamentale per godersi al meglio Gran Canaria, specie se il tempo a disposizione è limitato. Ecco alcuni itinerari consigliati per scoprire i punti più belli dell’isola, suddivisi in base alla durata del soggiorno.
Itinerario di 3 giorni
Giorno 1: Las Palmas e dintorni
- Mattina: Esplora il quartiere di Vegueta, la Cattedrale di Santa Ana e la Casa de Colón.
- Pomeriggio: Passeggiata lungo la Spiaggia di Las Canteras e sosta per pranzo in uno dei tanti ristoranti sul lungomare.
- Sera: Aperitivo e cena a Parque Santa Catalina o nella zona del porto. Se hai ancora energie, vivi la movida notturna nei locali del centro.
Giorno 2: Sud dell’isola
- Mattina: Parti presto per ammirare le Dune di Maspalomas all’alba.
- Pomeriggio: Relax a Playa del Inglés o visita al Palmitos Park.
- Sera: Cena romantica a Meloneras, vicino al Faro di Maspalomas, con vista sull’oceano.
Giorno 3: Puerto de Mogán e Roque Nublo
- Mattina: Raggiungi Puerto de Mogán e passeggia tra i suoi canali, fermandoti per un caffè vista mare.
- Pomeriggio: Trasferimento verso l’interno dell’isola per l’escursione al Roque Nublo.
- Sera: Ritorno in hotel e, se hai la possibilità, cena in un ristorante tipico di un paese dell’entroterra come Fataga o San Bartolomé de Tirajana.
Itinerario di 5 giorni
Oltre a seguire le tappe suggerite per i primi 3 giorni, puoi aggiungere:
Giorno 4: Gáldar e Arucas
- Mattina: Visita alla Cueva Pintada a Gáldar, per immergerti nella storia guanche.
- Pomeriggio: Spostati a Arucas per vedere la maestosa Chiesa di San Juan Bautista e concederti una degustazione di Rum Arehucas.
- Sera: Rientro a Las Palmas o al tuo alloggio, serata libera.
Giorno 5: Tesori nascosti
- Mattina: Escursione nel Barranco de Guayadeque o visita al Barranco de las Vacas.
- Pomeriggio: Relax e ultime compere a Teror o Firgas, godendoti l’atmosfera tranquilla di questi borghi.
- Sera: Concludi la serata con una cena a base di Tapas canarie e vino locale.
Itinerario di una settimana o più
Con 7 o più giorni a disposizione, avrai la possibilità di aggiungere giornate intere dedicate al trekking, a sport acquatici (surf, windsurf, immersioni) o alla scoperta di altre cittadine e luoghi d’interesse come Valsequillo, Santa Lucía de Tirajana o la riserva naturale di Inagua. Potrai anche dedicare più tempo al relax in spiaggia o alla movida notturna, approfittando di un soggiorno più lungo per assaporare con calma ogni sfumatura di Gran Canaria.
Come muoversi a Gran Canaria
Se durante le vacanze a Gran Canaria avete intenzione di conoscere qualcosa di più delle sue favolose spiagge, la cosa migliore che potete fare è noleggiare un’auto. È vero che dall’aeroporto di Gran Canaria ci sono autobus per molte delle città più turistiche dell’isola e per la capitale.
Da quest’ultima si possono prendere autobus che portano a Teror, Gáldar o Arucas. Tuttavia, se volete raggiungere questi luoghi dalle spiagge del sud, sarà essenziale avere la vostra auto o servirsi di un taxi.
Dove alloggiare a Gran Canaria
Per chi è alla ricerca di un alloggio a Gran Canaria, c’è una vasta scelta: l’offerta alberghiera è abbondante e spesso più economica che in altre città europee. Las Palmas, Telde, Playa del Inglés, Maspalomas, Teror, Agüimes, Portorico sono le principali città dove soggiornare a Gran Canaria.
Leggi quest’articolo per sapere di più sulle migliori zone dove dormire a Gran Canaria
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Noleggio auto: Avere un’auto a disposizione ti permetterà di esplorare comodamente ogni angolo di Gran Canaria, dalle spiagge ai paesini in altura. Le strade interne possono essere tortuose, ma ben tenute. Guida con prudenza, specialmente nelle zone montane.
Clima e abbigliamento: Gran Canaria gode di temperature miti tutto l’anno (18-25°C medi). In inverno, porta con te un giubbotto leggero e indumenti più caldi se prevedi di salire in montagna. In estate, costume, cappello e crema solare sono imprescindibili.
Gastronomia: Non perderti le papas arrugadas con mojo (salse tipiche piccanti o all’aglio), il gofio, i formaggi di capra e il pesce fresco del giorno, spesso preparato alla griglia e accompagnato da verdure locali.
Gran Canaria è un’isola sorprendente, un microcosmo di tradizioni, natura spettacolare e divertimento. Dalle spiagge sabbiose del sud ai borghi autentici dell’entroterra, passando per la movida di Las Palmas e gli angoli incontaminati del nord, ogni angolo di questo “continente in miniatura” saprà offrirti emozioni uniche.
Che tu sia un amante del mare, un appassionato di trekking o un curioso esploratore delle culture locali, l’isola ti accoglierà a braccia aperte, facendoti sentire subito a casa. Gli itinerari suggeriti, gli eventi stagionali e i consigli pratici che hai trovato in questa guida ti aiuteranno a organizzare il tuo soggiorno al meglio, assicurandoti di non perdere nessuna delle meraviglie che Gran Canaria ha in serbo per te.